Pignarûl 2015: è successo anche questo

Pignarul2015_2Nel tardo pomeriggio del 5 gennaio i nostri volontari, ultimato l’accatastamento dei materiali da bruciare e ammirando i risultati del loro lavoro, si sono salutati, dandosi appuntamento alla mattina seguente per l’allestimento del chiosco dove distribuire generi di conforto alle persone che nella serata avrebbero partecipato all’accensione del Pignarûl. Nulla lasciava presagire che da lì a poche ore si sarebbero ritrovati nello stesso luogo a vedere andare in fumo, in anticipo, il loro duro lavoro. Verso le 21:00 molti compaesani si sono prodigati ad avvertire i nostri volontari che un “buontempone” aveva dato fuoco al Pignarûl prematuramente. Qualcuno ha chiamato persino i vigili del fuoco, i quali allarmati hanno avvisato i carabinieri. I nostri volontari hanno ritenuto che non fosse il caso d’intervenire sulle fiamme, congedando e ringraziando i vigili del fuoco per la loro solerzia, mentre i due rappresentanti dell’Arma hanno raccolto le testimonianze dei presenti e continuato a pattugliare la zona fino a tarda ora. Il consiglio direttivo della Pro Loco, nel frattempo, decideva che la manifestazione si sarebbe svolta ugualmente il giorno seguente. Intanto la notizia era giunta anche al giornale locale che nell’edizione di martedì 6 gennaio dava risalto a quanto accaduto.

A questo punto la sorpresa: i nostri volontari al mattino del 6 gennaio sono stati raggiunti da diverse telefonate di solidarietà da tutta la regione, e alcuni, come “chei da Fugarele di Orçan”, “Chei di Culugne”,  volontari di Pagnacco e abitanti della zona, si sono offerti di portare gli avanzi della costruzione dei loro falò epifanici per permettere di ricostruire un Pignarûl degno di tal nome: dalle ceneri del precedente, il Pignarûl è risorto come l’araba Fenice. Per il resto la serata si è svolta secondo programma: alle 17:00 il ritrovo delle befane in piazza, l’elezione di Miss Befana 2015, per l’occasione sono state elette ex-aequo le due befane più giovani, la “processione” verso il Pignarûl con tanto di banda musicale, l’accensione dei fuochi pirotecnici, e dulcis in fundo per la seconda volta in due giorni, l’accensione del fuoco alla base della Pira. Il tam tam mediatico è stato talmente importante, da farci contattare direttamente dalla redazione della trasmissione radiofonica di Radio2 “Caterpillar”.logo-caterpillar  Alle 18:00 e alle 19:15 siamo stati in diretta su Caterpillar, dove i due conduttori hanno voluto conoscere gli eventi del giorno precedente e quello che sarebbe successo da li a poco, oltre a voler conoscere il pronostico dato dal fumo.

Il fumo quest’anno è andato a sud. Per il pronostico a voi l’interpretazione alla pagina del Pignarûl.